Il Pixel 3 Lite XL di Google non presenta la scocca per inserire la fotocamera frontale. Ecco come hanno risolto il problema da Mountain View.
Le caratteristiche del dispositivo
Il Pixel 3 Lite XL dovrebbe avere un display da 6 pollici, poco sotto il Pixel 3 XL. Lo smartphone Android si presenta come una versione di fascia bassa del 3 XL: infatti, dovrebbe avere un prezzo inferiore ai 550 dollari.
Senza scocca, il dispositivo ha la parte alta “alla vecchia maniera”, con la fascia nera e l’indicazione del brand, mentre le fasce laterali sembrano molto più sottili. Così si nota dai render che sono comparsi oggi e che, quindi, non rappresentano la versione ufficiale.
Il dispositivo dovrebbe avere, a sorpresa, il jack da 3,5 mm, che divide un po’ il mondo smartphone. C’è chi lo utilizza e chi no e la stessa azienda può scegliere se metterlo o meno su un dispositivo piuttosto di un altro.
Il Pixel 3 Lite XL dovrebbe avere il processore Snapdragon 670, 4 GB di RAM e 64 GB di memoria espandibile 8ci sarebbe anche una versione da 32 GB, che sono effettivamente un po’ pochi).
Lo schermo dovrebbe avere risoluzione FHD+. Le fotocamere dovrebbero essere da 12 Megapixel sul retro (con flash Dual LED) e da 8 Megapixel quelle frontali. Per la batteria, si parla di quella da 2915 mAh.
Quando uscirà il Pixel 3 Lite XL?
Il Pixel 3 Lite XL e il Pixel 3 Lite dovrebbero essere sul mercato nei primi tre mesi del 2019. In pratica, si tratta delle versioni più convenienti del Pixel 3 e del Pixel 3 XL. Anche se alcuni parlano già di Gennaio, gli esperti concordano sul fatto che Google dovrebbe aspettare Febbraio 2019, quando ci saranno tutti quelli che contano al World Mobile Congress.
Insomma, tutto è pronto anche per i dispositivi di fascia bassa, ma ci sarà da vedere quanto saranno competitivi. Infatti, i dispositivi di Google dovranno combattere con diverse versioni Lite, più o meno marcate.
Oltre al Pocophone F1, e agli altri modelli Xiaomi di fascia bassa ad alte prestazioni, ci sono le idee di Huawei (P30 Lite?) e i vari modelli di Samsung (dal modello S10 Lite a quelli della linea A).
Naturalmente, non è che Oppo e Vivo resteranno a guardare, così come Honor. La concorrenza sarà spietata sulla fascia media e sulla fascia bassa. Quindi, forse da questi dispositivi ci si aspettava qualche innovazione in più da Google.
Infatti, pur evitando la scocca, questi dispositivi si presentano come un film già visto e con poco da dire rispetto alla concorrenza.
Il video
Conclusione
Il Pixel 3 Lite XL ha comunque il suo perché. Un ottimo rapporto qualità/prezzo e la possibilità di avere in anteprima il sistema operativo aggiornato fanno sì che valga la pena farci un pensiero.
Sicuramente, una buona proposta per chi è stanco di utilizzare smartphone degli stessi marchi di sempre, ma vuole anche avere la certezza che il dispositivo avrà una durata accettabile. Chi può spendere qualcosa in più, potrebbe trovare interessanti le versioni non Lite, sicuramente più ricche di funzionalità.
Si possono pensare a queste versioni anche come secondo smartphone. Per il lavoro, conviene avere un dispositivo ad alte prestazioni. Quando si deve fare una commissione, invece, si può scegliere uno di questi dispositivi per avere tutto sotto controllo.
Se si è fan di Android, dare un’occhiata a quello che fa Google è un modo per anticipare i tempi e per fare pronostici sui prossimi mesi in questo settore.
Nel mondo smartphone, Google non ha mai entusiasmato, ma c’è da parlarne dopo aver provato il nuovo Google Assistant sul campo. Non ci resta che aspettare per capire quanto saranno davvero competitivi questi dispositivi powered by Mountain View.
Foto: Phandroid
