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Aggiornamento iOS Google Assistant in arrivo

"Ciao Siri OK Google" aprirà direttamente Google Assistant sull'iPhone

L’aggiornamento iOS Google Assistant permetterà a chi ha un iPhone o un iPad di arrivare velocemente all’assistente virtuale di Mountain View da Siri.

La scorciatoia: come funziona

Tutto è possibile grazie a un aggiornamento di iOS. Infatti, questo permette di ottenere una scorciatoia automatica per le app più utilizzate direttamente da Siri. Quindi, questa novità è possibile e funziona da iOS 12 in poi.

Andando sulle impostazioni dell’iPhone o dell’iPad, è possibile inserire “Ok Google” come scorciatoia. In questo modo, dicendo di fronte al microfono del dispositivo “Ciao Siri Ok Google” si aprirà direttamente su iOS Google Assistant.

Come ha fatto Google

La questione divertente di tutto il fatto è che il merito non è di Google. O meglio, Google non ha fatto assolutamente nulla. L’aggiornamento di iOS è stato voluto da Apple per migliorare Siri. Questo miglioramento di iOS 12, però, ha reso disponibile anche la scorciatoia a Google Assistant, solo perché Apple ha dato il via a questo sistema.

Quindi, un utente Apple che ama Google Assistant, va a fare questo collegamento, senza che Google abbia mosso un dito e senza che Apple si potesse accorgere di questo utilizzo. Questa scorciatoia, però, non sarà disponibile se l’iPhone o l’iPad saranno bloccati.

Ma da Apple saranno contenti?

Sicuramente la scoperta dell’uso nel nuovo iOS Google Assistant non avrà fatto molto piacere ad Apple. Il motivo è che così, nei dispositivi iOS, c’è una chiara concorrenza. Gli utenti che vengono da Android continueranno a usare Google Assistant a discapito di Siri.

Invece, il fatto che le due cose fossero separate e distinte era un ottimo aiuto per Cupertino. Infatti, nelle precedenti versioni di iOS ci volevano diverse fasi prima di poter usare Google Assistant. D’altra parte, urgono aggiornamenti anche per Siri.

Infatti, è semplice notare come Google Assistant sia in grado anche di rispondere al telefono se l’utente glielo chiede, mentre Siri ha ancora un po’ di strada da fare. In compenso, gli ultimi aggiornamenti sono ottimi e consentono di ottenere “a voce” tutte le funzioni richieste.

Come ottenere l’aggiornamento

Per ottenere l’aggiornamento di iOS Google Assistant, basta ottenere la versione di iOS 12. Chi ce l’ha già, può utilizzare direttamente la nuova funzione, attivando la scorciatoia dalle impostazioni dell’iPhone.

Chi non ha l’ultimo aggiornamento, può sempre andare sul proprio profilo di Apple dall’iPhone e richiedere la nuova versione da scaricare, facendo il download. Quindi, non serve aggiornare le singole app, ma basterà fare un aggiornamento di sistema.

Con molta probabilità, gli utenti hanno già questa scorciatoia, ma non sapevano di averla.

Ciao Siri Ok Google!

Se da un lato il comando vocale sembra poco umano, dall’altro fa quasi sorridere. Attivando Siri, infatti, si attiva subito dopo Google Assistant, in qualche modo “salutando” l’assistente virtuale di Apple.

Per le due aziende, in conflitto anche sui dispositivi mobili e sui sistemi operativi, sicuramente questa novità sarà interessante per capire come migliorare sempre di più l’intelligenza artificiale legata agli smartphone.

I sistemi di riconoscimento vocale, infatti, fanno sempre meno errori e sembrano diventare molto interessanti, soprattutto per il fatto di poter aprire un’app mentre si è fuori e non si può digitare.

La battaglia tra i due giganti americani è appena aperta. Non resta che vedere se Apple farà degli aggiornamenti iOS anti Google Assistant, oppure se lascerà perdere pur di dare ai propri utenti una funzione in più.

D’altra parte, per motivi di copyright, per gli utenti Android non è possibile utilizzare Siri (anche se Apple, forse, dovrebbe dare anche dei motivi per spingere questi utenti in tal senso).

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Annarita

Copywriter freelance, scrive di tecnologia da parecchio tempo. Adora il mondo Android, open source e open fun!

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