Fotocamere
Le mirrorless full-frame stanno conquistando Hollywood
Il primo film realizzato con una Sony A7SII
L’intero thriller, diretto da Diederik Van Rooijen e prodotto da Glenn S. Gainor, èstato infatti girato con diversi corpi Sony A7SII e obiettivi anamorfici Hawk 65 utilizzando un adattatore appositamente progettato per adattarsi agli obiettivi con innesto PL sulla E-Mount Sony. Sui corpi macchina, l’Hawk 65 ha applicato un ritaglio di 1,3x al metraggio per un widescreen 2.40: 1.
Il direttore della fotografia del film, Lennert Hillege, ha detto che la fotocamera si è perfettamente adattata sia al look che al budget del film. Sony afferma che la gamma dinamica della fotocamera, i colori, i neri dettagliati, la resa della tonalità della pelle, il roll off delle luci e i Log Sony sono stati tutti parte della decisione di utilizzare la fotocamera per il thriller ambientato in un inquietante obitorio ispirato all’architettura brutalista.
“Devi guardare l’impronta di tutto il film“, ha detto il produttore. “La grande sensibilità in condizioni di scarsa illuminazione e la tecnologia di illuminazione a LED hanno reso questa produzione un caso di studio su come un mirrorless possa essere efficiente e raccontare una storia fantastica“.
Tra le sfide della fotocamera? La compressione a 8 bit, che dice Hillege, ha imposto di seguire alcune regole per l’esposizione e il colore. “Ci sono sicuramente dei limiti da considerare, ma il risultato finale è spettacolare”.
Il prezzo accessibile della A7S II, rispetto a una cinepresa, ha permesso all’equipaggio di utilizzare più corpi macchina, ciascuno con un obiettivo anamorfico, eliminando gli scambi di lenti.
Hillege definisce il sistema una soluzione “green“, anche se le immagini non sono tecnicamente perfette, dice. “Se lavori con un regista che vuole girare in anamorfico e lavoriamo con un produttore che vuole davvero cambiare l’intera visione di come girare un film, la perfezione non è l’obiettivo più interessante“, ha detto Hillege. “È come stai raccontando la storia e se funziona. È il culmine di molte cose che danno un certo aspetto. Tutte queste nuove idee e modi di lavorare sono interessanti da pensare, investigare e mettere in atto in una sceneggiatura“.
Il film debutta in quello che è l’anno della fotocamera mirrorless full frame, tanto che sia Canon che Nikon hanno presentato le loro prime entrate nella categoria questo autunno, con la Panasonic S1 e S1R prevista per il 2019. Hillege sta già programmando altri film da girare utilizzando la Sony a7S Obiettivi II e Hawk 65.
